martedì 20 aprile 2010

Diario di Gioco 32

Fine settimana estremamente pieno, grazie al fine settimana in Agriturismo organizzato dal Ludico Imperio ho potuto rilassarmi un pò e giocare un sacco, che non ci stà mai male!

La giornata del sabato è iniziata con Hell For Leather, gioco di ruolo New Wave (o indipendente, o quel che preferite). Normalmente non dedico i diari alle sedute di GdR, faccio un'eccezione vista la natura "one shot" della cosa. Hell for Leather è un gioco in cui si interpreta un personaggio alla Running Man, che deve fare qualcosa di impossibile, contro difficoltà soverchianti in maniera fica e possibilmente gore. Oltre alla particolare ambientazione, il gioco offre molte delle caratteristiche tipiche dei New Wave, quindi non c'è il Master e non serve alcuna preparazione. Ottimo quindi da tirare fuori per fare una partita al volo a un GdR in maniera veloce e brutale. Il gioco ha la sua meccanica principe in una colonna di dadi all'interno di un cerchio... vi rimando a questo video, ma fondamentalmente c'è questa colonna di dadi, bisogna lanciare un dado all'interno del cerchio senza colpirla. Se il dado termina la sua corsa all'interno del cerchio è un successo, se capita fuori è un fallimento, e se malauguratamente colpisce la torre è un fallimento brutto brutto brutto... Una cosa particolare è che quando si fallisce si può alzare la torre di un dado, e ripetere il tiro. Questo porta la torre a salire svettando sul tavolo, e ogni tiro lascia tutti col fiato sospeso. Bello, da provare e da rifare.

Da Giocando 2010

Per proseguire siamo passati a un bel Nexus Ops, uno dei titoli migliori della ludoteca, a mio modesto avviso. Nexus Ops presenta delle indubbie difficoltà nel farsi fotografare, viste le miniature pucciosissime che sembrano delle caramelle. Nel gioco ogni giocatore è una multiplanetaria che ha mandato una squadra di operativi su un pianeta ostile da conquistare. Questo avviene conquistando territori, combattendo le altre aziende, reclutando gli autoctoni, raccogliendo risorse dalle miniere... il tutto in maniera veloce, semplice e intuitiva.

Da Giocando 2010

Si inizia reclutando le truppe, pagandole con i minerali che si estraggono, poi si muovono le stesse, si scoprono eventuali risorse nascoste, si combatte nei territori dove sono presenti anche truppe nemiche e si ricavano i minerali dalle proprie miniere. Aggiungete carte obiettivo segrete, carte Energize per effetti speciali vari, e avrete Nexus Ops. Una partita completa, se i giocatori conoscono le regole, si aggira sull'ora, oretta e mezza. In caso di giocatori veramente accaniti può durare anche meno.


Da Giocando 2010

Dopo aver combattuto per la conquista di un pianeta, cosa c'è di meglio che interpretare dei minatori nella cornovaglia che si sbattono per estrarre Rame e Stagno? Tinners Trails offre proprio questo, e come rifiutarsi? Il gioco inizia assegnando a vari territori delle riserve di rame e stagno, oltre a dei segnalini Acqua che renderanno più o meno difficile l'estrazione. A questo punto si determina la valutazione delle risorse, e i giocatori inziano a fare le proprie azioni. Le azioni possibili sono varie, costruire miniere, tubature, ferrovie,  assumere lavoranti, estrarre le risorse etc etc... ogni azione costa unità di tempo, ogni giocatore ne ha 10 e deve gestirle al meglio. Particolarità del sistema è che agisce sempre prima quello che in quel momento ha più unità di tempo, per cui può succedere che un giocatore agisca più volte di seguito, e che l'ordine dei giocatori cambi costantemente.

Da Giocando 2010

Una volta finite le unità di tempo i giocatori devono vendere il materiale estratto e possono usare i soldi ottenuti per acquistare punti vittoria, o tenerli per agire poi. Si giocano quattro turni. Il gioco è bello, ma secondo me è piuttosto aleatorio visto che la fluttuazione del mercato dei materiali può distruggere una strategia, anche se non sono convinto che un giocatore accorto non possa tenerne conto e ovviare a questo problema. In definitiva un gioco leggero, veloce il giusto.


Da Giocando 2010

Manca un'oretta scarsa alla cena, e stai aspettando?
Scarab Lords è la risposta! Mentre aspettavamo ci siamo fatti tre round a Scarab Lords (di cui parlavo qui). Avevo dei dubbi sul bilanciamento dei due mazzi, per cui ho provato quello Rosso (a mio avviso svantaggiato) giocandolo in maniera diversa, e pare che abbia funzionato. In effetti i due mazzi sembrano bilanciati, magari il Blu è più diretto mentre il Rosso necessità di qualche accorgimento in più, ma nel complesso rimane un bel filler per due che hanno poco tempo.


Da Giocando 2010

Per finire la giornata una partita a Gold City ha fugato i miei dubbi, il gioco è bello e merita. Come dicevo qui è un gioco leggero, è possibile sicuramente attuare diverse strategie, anche se c'è il rischio che più giocatori facciano la stessa e si taglino le gambe a vicenda, ma è tutto da vedere. Ad esempio in questa partita ho provato ad accaparrarmi tutte le merci, di conseguenza a ogni turno facevo qualche punto, anche se i veri punti alla fine li ho fatti con le carte bonus (da prenderne assolutamente). Decisamente un buon gioco, non il gioco per la serata impegnata, ma un ottimo titolo leggero per svagarsi.


Da Giocando 2010

Direi che per una giornata è sufficente no? :D

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