Finalmente sono riuscito a provare la nuova edizione di Warhammer. E mi è piaciuta.
La partita è stata una prova, il mio avversario non aveva ancora letto le regole, e nonostante questo, e il fatto che si giocasse a 2300 punti (quindi un punteggio lievemente maggiore di prima) siamo riusciti a giocare fino a un punto in cui la partita poteva dirsi ragionevolmente conclusa.
Non vado ad annoiare con i dettagli del regolamento nuovo, e la partita anche se piacevole deve essere considerato solo una prova, per cui riporto solo alcuni fatti salienti riguardanti la nuova edizione.
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| Da Giocando 2010 |
Cominciamo dalla preparazione del tavolo, le nuove regole prevedono una media di elementi scenici più alta dei canonici sei della precedente edizione, e molto più vari. Basti dire che ogni elemento scenico ha un set di regole speciali casuali che si scoprono quando ci si entra, per cui una foresta non è assolutamente detto che sia un insieme di inerti pezzi di legno. Purtuttavia questo non rallenta il gioco, perché adesso molti elementi non limitano il movimento salvo casi particolari, e la linea di vista reale fa sì che offrano copertura ma non riparo assoluto. Il risultato ad ogni modo è un tavolo di aspetto più piacevole, in cui ci sono parecchi elementi scenici che pur interagendo con i pezzi apparentemente non dominano il campo.
Altro aspetto che mi è piaciuto è l'importanza data alle fanterie, mentre prima erano una palla al piede adesso sono molto più mobili, con un raggio di carica molto più ampio, e in definitiva più letali. Adesso un solido comparto di truppa non solo è una scelta papabile, ma altamente desiderabile, sia per l'incisività nel tiro che nella capacità di arrivare in mischia e di dire la loro.
In questa foto si capisce bene quello che intendo, prima la mia fanteria (gli scheletri) non avrebbe mai potuto caricare le driadi, che essendo schermagliatrici gli potevano girare attorno... adesso posto di avere dei modelli nell'arco frontale si misura solo la distanza tra i modelli più vicini delle due unità, si tira per vedere se ci si arriva, e se ci arriva la carica è riuscita, ignorando il movimento necessario per ruotare! Questo porta a un arco di carica enormemente più vasto di prima, adesso non basta accostarsi per evitare una carica, serve uscire effettivamente dall'arco frontale di un'unità. Questo ovviamente può non piacere ad alcuni, ma credo serva solo prendere le misure con la novità.
In definitiva, per ora esprimo un giudizio positivo verso questa nuova edizione, conto di giocarci di nuovo al più presto per definire meglio la mia opinione.
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| Da Giocando 2010 |
Altro aspetto che mi è piaciuto è l'importanza data alle fanterie, mentre prima erano una palla al piede adesso sono molto più mobili, con un raggio di carica molto più ampio, e in definitiva più letali. Adesso un solido comparto di truppa non solo è una scelta papabile, ma altamente desiderabile, sia per l'incisività nel tiro che nella capacità di arrivare in mischia e di dire la loro.
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| Da Giocando 2010 |
In questa foto si capisce bene quello che intendo, prima la mia fanteria (gli scheletri) non avrebbe mai potuto caricare le driadi, che essendo schermagliatrici gli potevano girare attorno... adesso posto di avere dei modelli nell'arco frontale si misura solo la distanza tra i modelli più vicini delle due unità, si tira per vedere se ci si arriva, e se ci arriva la carica è riuscita, ignorando il movimento necessario per ruotare! Questo porta a un arco di carica enormemente più vasto di prima, adesso non basta accostarsi per evitare una carica, serve uscire effettivamente dall'arco frontale di un'unità. Questo ovviamente può non piacere ad alcuni, ma credo serva solo prendere le misure con la novità.
In definitiva, per ora esprimo un giudizio positivo verso questa nuova edizione, conto di giocarci di nuovo al più presto per definire meglio la mia opinione.
Sto leggendo anche io il nuovo regolamento... E sto scoprendo un po' di cosette carine...
RispondiEliminaA quanto pare dovrò rivedere la composizione della mia armata bretonniana (la cavalleria è stata duramente colpita dal nuovo bilanciamento delle regole, ma la fase magica bretonniana è diventata più interessante...). Mi va bene, basta eserciti monotipo di cavalleria: muraglie di fanteria, valangate di arcieri e soprattutto un bel po' di trabocchi per condire il tutto. E' un modello più "inglese" che "francese" di armata medievale... e tu sai molto bene per quale parte tifo nella Guerra dei Cent'Anni! Se solo facessero un nuovo Army Book con i cavalieri appiedati, sarebbe perfetto!
Già sento riecheggiare il discorso di San Crispino, dall'Enrico V: "We few... We happy few... We, band of brothers!"
Non vedo l'ora di provarlo!
Certo che Tifare per "l'altra" sponda della manica di 14 Luglio è un insulto che dovrà esser lavato nel sangue, quindi la sfido 'O vile simpatizzante Albionico!! ;)
RispondiEliminaDa quanto si dice in giro Bretonnia soffre un po' del cambio di regole, anche se sospetto che una carica di cavalleria Bretoniana sia sempre devastante...
RispondiEliminaSabato questo faccio un'altra prova, se ci siete... ;D
Gnotta: Once more unto the breach, dear friends! E ricordate Crécy e Agincourt... quanto fanno male gli archi lunghi...
RispondiEliminaZerloon: In effetti è quello che temo, ma a questo si può compensare con la formazione a lancia (3 modelli contano come un rango a tutti gli effetti), alcune Virtù rivisitate dalla nuova FAQ, i pegasi che ora sono diventati davvero interessanti (sto già preparando l'appoggio tattico della RAF!), le mie dolci damigelle che rigenerano e picchiano, la potenza dei trabocchi e tanti, tanti, TANTI arcieri con frecce infuocate (che a voi, cari Khemri, non dovrebbero risultare affatto simpatiche).
Insomma, ce la giochiamo comunque...