sabato 26 febbraio 2011

Diario di Gioco 100

I numeri tondi, e in particolar modo il numero cento, hanno un particolare fascino che ci spinge a considerarli speciali, e a fare qualcosa che esalti questa nostra convinzione.

Nel mio caso la sorte ha lavorato per me, facendo coincidere il 100° Diario con una Serata Club (in maschera) bella piena, preceduta da una piacevole sessione di gioco.

Da Giocando 2011

Iniziamo quindi con Space Hulk, due partite alla seconda missione "Sterminio", prima come Marines poi come Genoraptor. La missione prevede una grossa mappa con sei stanze, la seconda squadra (quella Gideon) era sparsa sulla mappa, un Marine per stanza, mentre i Genoraptor dovevano togliere i blip da 2 e una volta finita la pila di blip rimanevano senza rinforzi. Questa missione è la prima che ho giocato in cui ho avuto la netta sensazione che l'ago della bilancia pendesse dalla parte dei Marines, e ogni tanto ci stà pure bene, che diamine!
Scopo della missione per i Genoraptor sterminare i Marines, per i Marines chiudere tutte le uscite o sterminare i Genoraptor.

Da Giocando 2011

Nella prima partita ho scelto una tattica attendista, ho sfruttato il Sergente con Martello come tappo e deterrente psicologico e, piano piano ho avanzato in posizione i Marines coprendo i corridoi con ordini di Allerta, conservando i punti azione per evitere gli inceppamenti, a quel punto ho semplicemente falciato gli alieni che si presentavano. La missione si è quindi conclusa quando, rimanendo sulla plancia un paio di alieni, ho portato i Marine in posizione di bloccare le uscite dei Genoraptor (che cmq erano usciti tutti) senza perdere nemmeno un uomo.


La seconda partita ha visto i Marine sfoggiare un atteggiamento molto più aggressivo, sfondando letteralmente le mie difese. Grandiosa la mira dei migliori dell'Imperatore, che hanno evitato tutti i miei subdoli piani di accerchiarli con la mera forza delle armi. Solo uno di loro ha pagato lo scotto di essersi avvicinato troppo ed è caduto sotto i miei artigli, ma questo non è bastato a fermarli e di nuovo tutte le uscite sono state bloccate. Momento chiave della partita quando mi accorgo che aveva commesso un piccolo errore, potevo uscire dal corridoio subendo un solo tiro del Marine in Allerta (colpiva facendo almento un 6 con due dadi), chiudere la porta, e quindi con altri due Genoraptor prendere alle spalle un'altro Marine... peccato che di tre Genoraptor mandati in missione nessuno sia riuscito a passare, tutti sterminati dal preciso fuoco del Marine... D'altronde anche questo capita, a quel punto ho provato ad ammassare Genoraptor per sfondare, ma non ho fatto in tempo, quindi si conclude con una vittoria a testa.

Da Giocando 2011

Arrivati alla sala consiliare c'era da attendere qualche minuto per il giusto Kebab, ergo è scattata una mini partita a Ubongo Extreme. Il giochino è simpatico, con una selezione di forme bisogna riempire tutti gli spazi di una carta presa a caso, e quello che finisce prima grida UBONGO!! Ok, non è esattamente il miglior gioco del pianeta, ma per passare 15 minuti è ottimo.

Dopo il giusto pasto ho avuto il piacere di spiegare e di giocare a Gold City, di cui avevo parlato già qui. La partita è stata falsata dal fatto che ero l'unico ad averci già giocato, per cui ho potuto prendere indisturbato le mercanzie, l'iniquo vantaggio mi ha assicurato la vittoria, ma il gioco è piaciuto e posso sperare di rigiocarci con partecipanti più agguerriti!

Non domo è scattata una partita a 7 Wonders, di nuovo mi è capitato il Colosso di Rodi, e di nuovo sono riuscito a vincere, in effetti il fatto di avere le Battaglie nelle Meraviglie rende difficile superare da quel punto di vista, riuscendo a sfruttare poche carte per le battaglie si riesce a fare altro. Non ho giocato carte verdi, ma sono stato piuttosto attento a non darle in giro, usandole per la meraviglie o, in un paio di occasioni, scartandole per prendere denaro, che son sempre punti. Pur avendo giocato un buon numero di rosse (18 pt pieni) ho fatto più punti con le blu (25). Insomma le militari sono un'ottimo trampolino, ma solo con quelle non si và.
In chiusura di serata una velocissima partita a Pocket Battle, di cui parlavo anche qui. In questo caso abbiamo provato l'espansione Elfi contro Orchi, molto interessante anche se "purtroppo" la casualità è stata decisamente dalla mia parte, rendendo estremamente vera la frase che ho messo in testa al blog... insomma una partita estremamente veloce e tutto sommato insoddisfacente, il gioco continua ad avere grandi potenzialità e merita altre prove prima di un giudizio definitivo.

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