[Recensione] Blue Moon

Eccoci dunque. Nel piano di allargamento dell'organico del blog di Zerloon eccomi qui, mi presento: My name is Pamput :) condivido la passione di Zerloon per Boardgames, Videogiochi, Miniature (anche se qui sono ancora fortemetne agli inizi) e qualsiasi cosa che possa essere propriamente o impropriamente Fritta. Cercherò di dare il mio contributo a queste pagine al meglio delle mie capacità (parlando di quello che ci piace e cercando di dare un punto di vista da "niubbo" per quanto riguarda la pittura, punto di vista che magari potrebbe tornare utile per chi come me è solo agli inizi). Oggi comincio parlando di un gioco che ho avuto modo di provare a Pasquetta e che mi ha colpito particolarmente: Blue Moon.


Here we are at last. Hi, my name i Pamput :) and I'm part of Zerloon's "blog's employee  enlargement plan". I share Zerloon's love for Boardgames, Videogames, Miniatures (though I'm still a BIG noob) and for everything that can be properly or improperly Fried :P I'll try to bring as much contribute to this blog as will be in my possibility (speaking about what we love and by trying to explain my experience and point of view as a noob painter, point of view that may be useful to a lot of people out there). Let's start today talking about a game I have opportunity to try on this last Easter: Blue Moon.

E' sempre dura per me resistere all'impulso dell'acquisto compulsivo quando mi trovo davanti ad un titolo del calibro di Blue Moon. Parliamo di un "giochino" da 30' per due giocatori del buon vecchio Knizia che con questo titolo del 2004 sorprende più che mai. Il gioco è notevole dato che abbiamo davanti il primo tentativo da parte della Fantasy Flight di proporre un LCG (ancora non direttamente chiamato in questo modo) ma anche perché con questo titolo l'autore si allontana molto dai suoi standard: primo tra tutti abbiamo un gioco di carte (si, è un gioco di carte se non si fosse capito) con una discreta dipendenza linguistica, cosa abbastanza rara in Knizia ed in più, cosa ancor più rara, stiamo parlando di un gioco in cui l'autore non ha riciclato nessuna regola o meccanismo di nessun suo gioco precedente (e qui gli amanti di Knizia mi tireranno un mattone in testa).

It's really hard every time for me to not rush in a shop yelling "Take my F**king money!" when I'm speaking about an amazing game like Blue Moon. We're talking about a 30' game for 2 players of our old pal Knizia that surprised everyone in 2004 with a fresh and original game. This game is amazing because we have in front of us the first attempt made by Fantasy Flight to commercialize an LCG (not so called yet) and because this game's mechanics are not recycled by the author from any other own game (and here is coming a s**t storm from the Knizia Lovers :P).



L'ambientazione, molto originale a mio avviso, catapulta i due giocatori nel mondo di Blue Moon. Un mondo in cui regna il caos, abbandonato dalle proprie divinità dove l'unica forza che tiene in equilibrio lo ying-yang della natura sono tre draghi elementali. Un mondo sconvolto dalla guerra e i cui popoli sono in aperta lotta gli uni contro gli altri.

IMHO the setting is really original and enjoyable. The world of Blue Moon is in ruin: the Ancient Gods are missing, the world's Ying-Yang is balanced by three elemental dragons and the people are fighting each others in an endless war.

Le meccaniche di gioco cercano di rappresentare lo scontro tra due civiltà ed i mutevoli favori dei tre draghi elementali. Ogni giocatore parte con un mazzo civiltà di 30 carte prestabilite e tutte differenti tra loro. I due mazzi usati dai giocatori sono asimmetrici volendo rappresentare ognuno una civiltà differente. Ogni giocatore comincia la sua partita con 6 carte in mano che possono essere di 4 differenti categorie: Personaggi, Supporti, Booster e Leaders. Il gioco si divinde in diversi round, ed ogni round si suddivide in turni. Il turno di ogni giocatore si può suddividere nelle seguenti fasi sequenziali:

- Gioco un Leader (opzionale)
- Gioco un Personaggio (TASSATIVO, se non si ha un personaggio da giocare si perde il round) con una carta Booster sopra (opzionale)
- Gioco una carta Supporto (opzionale)

The game's mechanics are trying to simulate the war between two of the people of Blue Moon and the dragons' changing minds. Each player plays a people and starts the game with a 30 cards deck (every card is different and you can't find two same cards in the entire game making every deck asymmetric in comparison to the others). Every player starts a game drawing 6 cards. Each card may be one of four types: Characters, Leaders, Boosters and Supports. A game is made of several rounds and each round is made of several turns. Every turn may be divided in faces as sequent:

- Play a Leader (optional)
- Play a Character (MANDATORY, if you can't play a Character you lose the round) with a Booster (optional)
- Play a Support Card (optional)

Sostanzialmente ad ogni turno ogni giocatore deve schierare un personaggio dalla propria mano che partecipa alla battaglia contestualmente a "potenziamenti" come incantesimi o armature (vedi le carte Supporto o Booster). Ogni carta personaggio ha due valori che rappresentano la sua forza in un dato elemento (fuoco o terra). All'inizio del round, nel primo turno, il giocaotore iniziale determina quale sarà l'elemento per quello scontro. Successivamente partirà una specie di "asta al rialzo" per determinare il vincitore di quel round. A turno infatti, secondo lo schema descritto poco più in alto, ogni giocatore giocherà un personaggio con relativi potenziamenti. Il valore di tale peronaggio potenziato nell'elemento scelto deve essere sempre maggiore o uguale al personaggio schierato al turno precedente dall'avversario, pena il perdere la sfida ed il round corrente concedendo un punto all'avversario. I punti vengono tenuti mediante lo spostamento dei draghi sulla plancetta di gioco (mediante un meccanismo di "tiro alla fune"). Se un giocatore porta tutti i draghi dalla sua parte, vince la partita. In alternativa la partità finisce quando uno dei due mazzi dei giocatori termina; a questo punto il giocatore che ha dalla sua più draghi, vince (come giusto che sia).

In syntheses: at every turn the player has to play a character with eventually power-ups (by Support and Booster Cards). Every Character has two elemental values (earth and fire). At the beginning of the round the first player decides which element will be used in current battle. Then will starts a "raise bid" to decide who is the winner of the round. At the beginning of every turn the active player has to play cards that elemental value equals or surpass the opponent's. If any player can't play a character or can't reach the minimum elemental value, she loses instantly the round and gives a victory point to the opponent. The victory points are tracked by the dragons by a "pull the rope" mechanism. If a player at any time pulls three dragons to her side, wins the game. The game also ends when one of the players' deck ends, in this eventuality the player with more dragons wins.

Il gioco come potrete capire ha meccaniche molto semplici ma molto profonde dato che le carte giocate hanno spesso testi che vanno a sovrascrivere le regole di gioco un po' alla magic. In più vista la buona dose di espansioni uscite si presenta anche molto bene come gioco di deck building (ogni espansione introduce un nuovo mazzo di 30 carte rappresentante un nuovo popolo ed il regolamento prevede la possibilità di creare mazzi costituiti da diversi popoli). Ovviamente il gioco verte anche molto sulle capacità dei giocatori di conoscere sia il proprio che il mazzo dell'avversario cosa che mette un giocatore che inizia per la prima volta a giocare a Blue Moon su un piano di svantaggio se contrapposto ad un giocatore più esperto. Per fortuna però i mazzi sviluppati da Knizia (parlando delle espansioni) sono stati pensati per essere di difficoltà crescente ma tutti ben bilanciati tra loro, quindi anche nel caso sopra descritto tutto sommato il gap che si forma tra le due categorie di giocatori si assottiglia molto.

The game as you can see is really easy but also very deep in function of the fact that most of the cards have also texts that modify the game's rules in such a way like may be in Magic the Gathering. Farther the game comes with 9 expansions that add a lot to the gameplay (every expansion set brings a new people 30 cards deck). By the game's mechanic It's also available a deck building option. Actually the game is based on the player's ability to know the decks in play (the own and the opponent's one). This make the first play a little bit harsh for a first player if the opponent is already skilled in the game, but we're luck: the old pal Knizia made the decks (and so the expansion sets) with a increasing complexity that may lower a lot the gap between a "noob" and a "pro" player.

Riassumendo quindi: abbiamo un gioco di carte semplice, coinvolgente, che dura poco (partendo senza conoscere le regole sono riuscito a fare 4 partite di fila usando mazzi diversi) con una grafica allo stadio dell'arte. L'unico problema di questo gioco a mio avviso è il fatto che è praticamente introvabile. Il gioco infatti uscì nel 2004 con una tiratura di copie abbastanza esigua (set base, poi le 9 espansioni sono state prodotte fino al 2006 - non usciranno ulteriori espansioni) e la Fantasy Flight non ha intenzione di ristamparlo dati diversi problemi di copyright e produzione (le carte hanno un formato molto particolare ed ogni razza è stata disegnata da un artista differente). Sicuramente quindi se volete aggiungere questo titolo alla vostra collezione non sarà facile (ebay ed il marketplace di BGG sono la risposta, sempre se siete disposti a spendere cifre decisamente alte). La cosa buffa in tutto questo è che il problema di reperibilità è limitato in realtà solo all'edizione Inglese, Italiana e Francese (queste ultime due sconsigliate personalmente dato che comprendono solo il set base e le prime 2 espansioni). Conosco persone che sono anni che battono caccia (senza fortuna) ad Essen Spiel per trovare l'edizione inglese del set base. Se invece avete la fortuna di parlare, e conoscere qualcuno con cui giocare che parla, tedesco o olandese (il gioco ha una dipendenza linguistica non indifferente) dovreste riuscire online a trovare abbastanza facilmente delle copie a prezzi di listino.

Detto questo, Buon Gioco! :)

In syntheses: we have a simple game, engaging, that's short enough to be played four times in less then an hour and a half by a player that doesn't know the rules at the beginning (personal experience) and with an epic card graphic. The only one black spot if you ask me is the matter of facts that this game is EXTREMELY RARE! The game was released in 2004 with very few copies (the expansions were released to 2006 - there will be no others) and Fantasy Flight doesn't want to reprint this game for copyright and production problems (actually the cards have an uncommon format and every deck is drawn by a different artist). For sure if you want this game now the only way to achieve it on your shelf it to look on ebay or BGG's marketplace (for a very high price). I know a lot of people that have been looking for years for the base set at Essen Spiel (without luck). The fun fact in all this is that the only rare copies are those in English, France and Italian (those last two has only the base game set and the first two expansions released). If you are lucky enough to speak German or Dutch (and also has a friend to play the game that can speak this language unknown to the most) you can find on Internet a lot of stores that are selling this awesome game for the listing price pretty easily.

Said so, Good Game! :)

---- Pamput ----