Mi fa sempre piacere poter parlare di un gioco italiano sopratutto quando posso parlarne bene, in quest'occasione devo ringraziare Kingsburg In questo coloratissimo prodotto i giocatori interpretano dei Signorotti che il Re ha mandato nelle terre di confine per espandere il proprio territorio. Ogni giocatore deve quindi sviluppare il proprio territorio influenzando i consiglieri del Re (o il Re stesso!) per avere risorse o soldati, e deve affrontare le inevitabili minacce che arrivano da oltre i confini del regno.
Il gioco come detto è coloratissimo, e in generale tutta la componentistica è di prim'ordine. Per ogni giocatore c'è un set completo di segnalini e dadi. Simpatico aneddoto, all'inizio della partita scelgo il colore Azzurro, poi mi accorgo che a ogni colore è associato un Animale mistico e araldico. Abbiamo quindi il Dragone Verde, lo Sparviero Nero, il Leone Rosso, il Cervo Giallo e il Montone Azzurro... eh si, il Montone... o capra se preferite... Sigh, la mano si vede sempre eh? :D
Ad ogni modo, il gioco è strutturato in cinque turni, ogni turno rappresenta un anno, nelle prime tre stagioni si cerca di influenzare la corte del Re e si producono gli edifici, in inverno si respingono le orde di mostri che vorrebbero distruggere il tuo piccolo dominio.
Influenzare la corte del Re è molto importante, tutti i giocatori assieme tirano tre dadi, possono quindi piazzare i dadi in modo da "occupare" un personaggio di valore equivalente alla somma dei dadi. La cosa interessante è che non devono usare per forza tutti i dadi, ma possono dividerli, influenzando più personaggi... però possono influenzare solo un personaggio, aspettare che gli altri giocatori scelgano il loro e poi mettere il resto. Considerando che un personaggio non può essere influenzato da più di un giocatore ecco che scegliere dove mettere quei dadi diventa un affare importante, per prendere più risorse possibili senza farsi mettere i bastoni tra le ruote dagli altri giocatori e magari ostacolandoli a tua volta!
Fatto questo si usano le risorse ottenute per costruire edifici che danno punti vittoria ed hanno effetti speciali vari. Personaggi ed edifici possono fornire Soldati, che serviranno a fine anno per respingere l'immancabile invasione di mostri vari.
Noi lo abbiamo giocato in quattro con la prima espansione, che aggiunge molte chicche al gioco base come ulteriori edifici, personaggi caratteristici, eventi casuali e una variante per determinare l'effetto delle battaglie.
Per chiudere il discorso, il gioco è decisamente carino ma necessita della prima espansione per essere apprezzato appieno, e visto il costo del tutto (giustificato però da una componentistica ottima) rischia di essere una spesa non indifferente. Va detto però che il gioco base, pur se limitato, può essere un buon prodotto per i giocatori meno esigenti, in quando rimane semplice e piacevole pur non essendo banale.
Da Giocando 2010 |
Ad ogni modo, il gioco è strutturato in cinque turni, ogni turno rappresenta un anno, nelle prime tre stagioni si cerca di influenzare la corte del Re e si producono gli edifici, in inverno si respingono le orde di mostri che vorrebbero distruggere il tuo piccolo dominio.
Influenzare la corte del Re è molto importante, tutti i giocatori assieme tirano tre dadi, possono quindi piazzare i dadi in modo da "occupare" un personaggio di valore equivalente alla somma dei dadi. La cosa interessante è che non devono usare per forza tutti i dadi, ma possono dividerli, influenzando più personaggi... però possono influenzare solo un personaggio, aspettare che gli altri giocatori scelgano il loro e poi mettere il resto. Considerando che un personaggio non può essere influenzato da più di un giocatore ecco che scegliere dove mettere quei dadi diventa un affare importante, per prendere più risorse possibili senza farsi mettere i bastoni tra le ruote dagli altri giocatori e magari ostacolandoli a tua volta!
Da Giocando 2010 |
Fatto questo si usano le risorse ottenute per costruire edifici che danno punti vittoria ed hanno effetti speciali vari. Personaggi ed edifici possono fornire Soldati, che serviranno a fine anno per respingere l'immancabile invasione di mostri vari.
Noi lo abbiamo giocato in quattro con la prima espansione, che aggiunge molte chicche al gioco base come ulteriori edifici, personaggi caratteristici, eventi casuali e una variante per determinare l'effetto delle battaglie.
Da Giocando 2010 |
Per chiudere il discorso, il gioco è decisamente carino ma necessita della prima espansione per essere apprezzato appieno, e visto il costo del tutto (giustificato però da una componentistica ottima) rischia di essere una spesa non indifferente. Va detto però che il gioco base, pur se limitato, può essere un buon prodotto per i giocatori meno esigenti, in quando rimane semplice e piacevole pur non essendo banale.
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