Dopo tanto tempo ecco un ritorno alle origini, ovvero al fantasy, per essere più precisi ai Barbari!
Vi presento quindi Dregar il Lungo, campione ed eroe della mia tribù.
| Da Barbari | 
Questo modello era fermo da anni nel mio armadio, l'occasione per dipingerlo è piuttosto banale. Intanto volevo staccare un poco dal moderno e tornare al Fantasy, poi volevo provare a seguire i consigli di questo tutorial sulla pittura delle pelle sulla Legio Pictorum. 
Il risultato non mi spiace, ma è davvero l'ultima volta che uso una base grigia e non la base nera. Per esser chiari, la base grigia permette ottimi risultati ed è usata con successo da pittori di livello, ma per me non va bene. A fine esecuzione trovo sempre dei maledetti puntini nascosti nelle pieghe più profonde che spiccano come un pugno nell'occhio, e per rimediare rischio spesso di rovinare quanto fatto, salvo poi trovarne altri nei giorni successivi...
| Da Barbari | 
Come dicevo la pelle è il fulcro delle prove su questa miniatura, e ha subito il procedimento più lungo, che vado qui a riassumere, anche se suggerisco fortemente per chi volesse provare di leggersi il tutorial che ho linkato poco sopra, anche perché io ho dovuto necessariamente adattare alcuni colori e alcuni passaggi alle mie esigenze.
Ad ogni modo la pelle è un mix di Dwarf Flesh e Snakebyte Leather, ombreggiata progressivamente con Scab Red, Scorched Brown e Dark Sea Blue. La luce è stata data con il Bubbonic Brown e poi con il Bleached Bone.
Il resto del modello è piuttosto semplice, in generale una base di Scorched Brown lumeggiata con diversi marroni o metallici, a seconda dell'esigenze.
Unica differenza le armi, la spada ha una base Scaly Green, lumeggiata con Enchanted Blue, Ice Blue e Skull White, mentre l'ascia è lumeggiata con rossi a placche, come se fosse magma.
Chiudo con una foto che lo ritrae assieme a un arciere della tribù e che penso renda chiaro perché lo chiamino "il Lungo".
Ad ogni modo la pelle è un mix di Dwarf Flesh e Snakebyte Leather, ombreggiata progressivamente con Scab Red, Scorched Brown e Dark Sea Blue. La luce è stata data con il Bubbonic Brown e poi con il Bleached Bone.
Il resto del modello è piuttosto semplice, in generale una base di Scorched Brown lumeggiata con diversi marroni o metallici, a seconda dell'esigenze.
Unica differenza le armi, la spada ha una base Scaly Green, lumeggiata con Enchanted Blue, Ice Blue e Skull White, mentre l'ascia è lumeggiata con rossi a placche, come se fosse magma.
Chiudo con una foto che lo ritrae assieme a un arciere della tribù e che penso renda chiaro perché lo chiamino "il Lungo".
| Da Barbari | 
OK, tu lo sai che questo nome si presta a UN MILIONE di doppi sensi, vero?
RispondiEliminaE' vero, ma conosco il livello medio dei miei lettori, e sono certo che non abuseranno della mia ingenuità :D
RispondiElimina:)
RispondiEliminaPer il problema relativo ai punti grigi, prova a fare una lavatura a pittura ultimata: dovrebbe coprirli egregiamente.
Ottimo pezzo.... Forse la miglior pelle che ti sei mai fatto!! (E daje de doppi sensi...)
RispondiEliminaScherzi a parte, mi piace moltissimo, unica cosa che mi lascia perplesso è l'ascia, non per come l'hai fatta ma per la scelta del materiale. Avendo già una spada speciale, forse l'attenzione rischia di essere deviata dal modello vero e proprio.... imho
Di nuovo la finésse si impone :D
RispondiElimina@Rob89: grazie del consiglio, ci ho provato ma ne spuntano sempre fuori altri... probabilmente sono io che sbaglio qualcosa, non di meno lo odio! :P
@Gnotta: hai ragione, ma l'ascia è molto più piccola del resto e messa in una posizione nascosta, per cui ho pensato di potermi arrischiare, anche per sperimentare una cosa nuova :D