mercoledì 30 marzo 2011

Dregar il Lungo

Dopo tanto tempo ecco un ritorno alle origini, ovvero al fantasy, per essere più precisi ai Barbari!
Vi presento quindi Dregar il Lungo, campione ed eroe della mia tribù.

Da Barbari
Questo modello era fermo da anni nel mio armadio, l'occasione per dipingerlo è piuttosto banale. Intanto volevo staccare un poco dal moderno e tornare al Fantasy, poi volevo provare a seguire i consigli di questo tutorial sulla pittura delle pelle sulla Legio Pictorum
Il risultato non mi spiace, ma è davvero l'ultima volta che uso una base grigia e non la base nera. Per esser chiari, la base grigia permette ottimi risultati ed è usata con successo da pittori di livello, ma per me non va bene. A fine esecuzione trovo sempre dei maledetti puntini nascosti nelle pieghe più profonde che spiccano come un pugno nell'occhio, e per rimediare rischio spesso di rovinare quanto fatto, salvo poi trovarne altri nei giorni successivi...
Da Barbari
Ma torniamo alla pittura.
Come dicevo la pelle è il fulcro delle prove su questa miniatura, e ha subito il procedimento più lungo, che vado qui a riassumere, anche se suggerisco fortemente per chi volesse provare di leggersi il tutorial che ho linkato poco sopra, anche perché io ho dovuto necessariamente adattare alcuni colori e alcuni passaggi alle mie esigenze.
Ad ogni modo la pelle è un mix di Dwarf Flesh e Snakebyte Leather, ombreggiata progressivamente con Scab Red, Scorched Brown e Dark Sea Blue. La luce è stata data con il Bubbonic Brown e poi con il Bleached Bone.
Il resto del modello è piuttosto semplice, in generale una base di Scorched Brown lumeggiata con diversi marroni o metallici, a seconda dell'esigenze.
Unica differenza le armi, la spada ha una base Scaly Green, lumeggiata con Enchanted Blue, Ice Blue e Skull White, mentre l'ascia è lumeggiata con rossi a placche, come se fosse magma.

Chiudo con una foto che lo ritrae assieme a un arciere della tribù e che penso renda chiaro perché lo chiamino "il Lungo".

Da Barbari

5 commenti:

  1. OK, tu lo sai che questo nome si presta a UN MILIONE di doppi sensi, vero?

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  2. E' vero, ma conosco il livello medio dei miei lettori, e sono certo che non abuseranno della mia ingenuità :D

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  3. :)
    Per il problema relativo ai punti grigi, prova a fare una lavatura a pittura ultimata: dovrebbe coprirli egregiamente.

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  4. Ottimo pezzo.... Forse la miglior pelle che ti sei mai fatto!! (E daje de doppi sensi...)

    Scherzi a parte, mi piace moltissimo, unica cosa che mi lascia perplesso è l'ascia, non per come l'hai fatta ma per la scelta del materiale. Avendo già una spada speciale, forse l'attenzione rischia di essere deviata dal modello vero e proprio.... imho

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  5. Di nuovo la finésse si impone :D

    @Rob89: grazie del consiglio, ci ho provato ma ne spuntano sempre fuori altri... probabilmente sono io che sbaglio qualcosa, non di meno lo odio! :P

    @Gnotta: hai ragione, ma l'ascia è molto più piccola del resto e messa in una posizione nascosta, per cui ho pensato di potermi arrischiare, anche per sperimentare una cosa nuova :D

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